La Festa della Convivialità delle Differenze, organizzata dall'associazione Stella Cometa OdV. L'incontro si è svolto in due parti: il confronto sul tema "La resilienza nella solidarietà: beati gli operatori di Pace" e poi la cena sociale.A introdurre i lavori è stata Caterina Marra, membro del Consiglio di Stella Cometa, mentre don Battista Cimino, fondatore e presidente dell'associazione, che ricordandone la genesi ci ha donato un fulgido esempio di resilienza e perseveranza nell'amore verso il prossimo. Dopo un video preparato da Ugo Milone, esponente della Fede Baha'i, sono seguite le relazioni di Rosa Ciacco, dell'associazione Coesistenza, e Sara Graziano, della Chiesa Pentecostale di Bethel e socia del SAE, che sono entrate nel vivo del concetto di resilienza e della sua applicazione al sociale. Giacomo Guglielmelli, membro del SAE e del gruppo interreligioso, ci ha letto poi una sua poesia. Sono quindi intervenuti brevemente don Fabio De Sanctis, dell'Ufficio diocesano per l'ecumumenismo e il dialogo interreligioso; papas Pietro Lanza, dell'Eparchia di Lungro; la sorella Debora, mamma della compianta Susanna Giovannini, della comunità Bethel; Carmelo Viapiana, della Chiesa Valdese di Cosenza-Dipignano; padre Alessandro Scaglia, degli Oblati; Simone Nardella, della comunità islamica di Cosenza; la prof. Maria Sergio; i consiglieri comunali Francesco Turco, delegato ai rapporti con le comunità religiose, ed Alessandra Bresciani, della Consulta Intercultura; Ahmed Berraou, dell'associazione interculturale islamica Dawaa, che ha offerto le targhe di merito a tre persone distintesi nel percorso di accoglienza e dialogo della città di Cosenza, quali Alfredo Lisco di Stella Cometa, Alessandra Bresciani ed Ugo Milone. Ad allietare la riunione è stato il tè caldo offerto da Otman, volontario di Dawaa. La serata è proseguita nella gioia dell'incontro con la cena etnica e balli e canti.Ringraziamo Stella Cometa per aver coinvolto il Gruppo interreligioso nell'evento e tutti i volontari, di Stella Cometa, di Dawaa e chiunque si sia adoperato per la gioiosa riuscita della serata.
Dalla pagina facebook di "COESISTENZA"
